In collaborazione con le associazioni Pro Loco e Vento di terra onlus e Cea – Centro Educazione Ambientale e con il patrocinio del Comune di Mottola, sull’esempio del Comune di San Casciano Valdipesa (Fi), lancia per l’8 marzo l’iniziativa di co-intitolare a donne vie e piazze del territorio, solitamente intitolate a uomini.
“L’obiettivo – afferma la prof.ssa Virginia Mariani, che da anni collabora con l’Associazione Toponomastica Femminile – è quello di lanciare un messaggio alle donne, e prima ancora alle bambine e alle ragazze, che non sono invisibili e che, invece, molte sono le scienziate, le filosofe, le inventrici, le politiche, ecc… che sin dall’antichità hanno dato il loro apporto al mondo della Cultura e alla Storia dell’Umanità tutta.”
Le nuove targhe verranno affisse l’8 marzo, per la durata di un mese, in modo che a ogni uomo pittore, scrittore, studioso o politico venga affiancata una donna meno conosciuta, ma che svolgeva la loro stessa professione.
Inoltre, sempre l’8 marzo verrà installata in Piazza XX Settembre una sedia con il “posto occupato” e delle scarpe rosse i cui passi condurranno la comunità verso la panchina rossa posizionata in Piazza Semeraro. Lungo il tragitto saranno affissi i manifesti della campagna di “School of Feminism” ad indicare tutto quello che le donne, negli anni, hanno fatto in nome del rispetto, della libertà e della dignità di ognuno di noi, senza distinzioni di genere.
Coloro che, tra scuole e Associazioni e privati/e cittadini/e, vorranno aderire all’iniziativa che si svolgerà l’8 marzo alle ore 10:30 in piazza Semeraro possono comunicare la loro partecipazione scrivendo a labum.laboratoriourbano@gmail.com
